Anche nel caso del Certificato Energetico vige sempre grande confusione.
Premesso che è necessario avere il certificato prima della messa in locazione di un immobile, molti proprietari mi chiedono spesso se va allegato o meno e cosa scrivere nel contratto.
Secondo l'Agenzia delle Entrate è sufficiente la dicitura che Il Conduttore dichiara di avere ricevuto le informazioni e i documenti, compreso l'attestato, relativa alla certificazione di quell'immobile (art. 6, dlgs 19/08/2005 n. 192)
Pertanto NON è obbligatorio allegarlo al contratto.
Riassumendo:
- è obbligatorio averlo prima del contratto di locazione
- è obbligatorio inserirlo in qualsiasi pubblicità
- è obbligatorio consegnarne copia al conduttore prima della stipula
Per la pubblicità è necessario sottolineare che vi è una sanzione amministrativa che varia da 300 euro a 1800 euro per il proprietario e da 500 euro a 3000 euro per l'agente immobiliare.
Ricordo che l'Attestato di
Prestazione Energetica (A.P.E.) deve essere rilasciato da un soggetto
certificatore estraneo alla proprietà, alla progettazione e alla
realizzazione dell'edificio e iscritto nell'apposito elenco tenuto
presso l’organismo regionale di accreditamento (www.cened.it), secondo
il modello approvato dalla Regione. Inoltre anche se dovesse mancare l'impianto o qualsivoglia elemento non esiste più nè l'autocertificazione, nè la certificazione del tecnico che asserisce che non c'è alcun impianto ma è necessario redigere comunque un Attestato.
Un ottimo certificatore fa sempre un preventivo e ed esce sempre per un sopralluogo e richiede tutta la documentazione necessaria.
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